Palermo, la salvezza è sempre più lontana: vince pure l'Atalanta e Zamparini contestato
L'Atalanta non si ferma più. I lombardi si impongono facilmente sul Palermo per 3-1 al Barbera. Dopo un quarto di partita gli ospiti sono già sul 2-0 grazie alle amnesie difensive dei rosanero che favoriscono i gol di Conti e Gomez. La partita si riapre grazie al gol di Chochev, ma sarà Cristante a mettere il sigillo finale sulla quattordicesima vittoria dei nerazzurri. Fin dai primi minuti è netta la differenza tecnica tra le due squadre, con l'Atalanta che sfiora a ripetizione il gol del vantaggio. Tra il 5' e il 10' ha tre ghiotte occasioni; la punizione di Gomez - di poco al lato - il tiro da posizione defilata di Petagna respinto da Posavec e il colpo di testa mancato di Conti sul corner successivo. Al 19', però, il difensore bergamasco non sbaglia: servito alla perfezione da Spinazzola, bravo a smarcarsi sulla sinistra, anticipa Pezzella e mette dentro la palla del 1-0. Poco dopo Toloi fallisce il raddoppio da pochi centimetri. Ci pensa allora il solito Gomez al 26' favorito da Jajalo che sbaglia il passaggio e lo colpisce. Il numero 10 atalantino vola da solo verso la porta e non sbaglia. Quando sembra tutto perso, il Palermo trova a sorpresa la rete con Chochev. Bel cross di Bruno Henrique che non trova Nestorovski, ma il centrocampista bulgaro. Berisha tenta la parata ma viene beffato dalla traiettoria. Nel finale Gonzalez mura un tiro di Freuler da distanza ravvicinata. Il Palermo esce tra i fischi ma ritrova la speranza. La ripresa si apre con una buona chance per il Palermo con Nestorovski, bravo a tenere palla e tentare di punta. Sfera di poco al lato. Ancora più pericoloso Petagna dall'altra parte. Sul filo del fuorigioco, interviene al volo su un campanile e si divora la rete. Gli ospiti colpiscono anche una traversa al 25' con Spinazzola. Tutto nasce da uno spunto di Petagna, sul tiro ribattuto interviene il centrocampista con Posavec battuto ma salvato dal legno. Ancora più impreciso Nestorovski alla mezz'ora che colpisce male di testa sul perfetto cross di Diamanti. E' l'ultima speranza per il Palermo che subisce subito dopo, al 33', la rete del 3-1. Un'invenzione di Gomez per Cristante (un ex) che si infila al centro e si tuffa per colpire di testa. E' la fine dei sogni di pareggio del Palermo che si arrende alla migliore organizzazione e maggiore qualità degli ospiti. E' troppo tardi (46') quando Balogh coglie il palo con un bel tiro a giro. Continua così a correre l'Atalanta che scavalca la Lazio, in attesa della sfida dei capitolini contro il Milan. Per il Palermo - grazie alle sconfitte delle altre - non cambia nulla, ma sfugge la possibilità di rosicchiare qualcosa all'Empoli.
Contestazione fuori dallo stadio Barbera a fine partita dei tifosi del Palermo che già dentro lo stadio avevano contestato duramente il presidente Maurizio Zamparini. Cori contro il patron anche oltre i cancelli da parte dei tifosi della curva nord inferiore. Ancora in 'sciopero' gli ultrà della nord superiore (vuoto il loro settore) che si sono però radunati all'esterno dello stadio, intonando cori e posizionando striscioni per protestare contro la gestione societaria.