Il porto di Augusta, Gennuso: "Esponenti Pd ipocriti, i migranti portateli a Catania"
“Se le categorie datoriali, i sindacati, la società civile, le associazioni, il mondo della Chiesa sono scese in piazza per rivendicare un sacrosanto diritto è perfettamente condivisibile. E’ invece ipocrita la passerella ad Augusta di alcuni esponenti del Pd e di altri che sostengono la maggioranza, perché proprio il Partito democratico è l’unico responsabile della mancata concessione dell’Autorità portuale alla città megarese”.
A dirlo apertamente è il parlamentare all’Ars del Gruppo Pid – Grande Sud, Pippo Gennuso che spiega il perché non ha partecipato alla manifestazione di Augusta. “ Non posso stare al fianco di personaggi che fanno finta di essere vicini agli augustani, quando poi alla fine ricoprono un ruolo di governo in Sicilia. Non credo neppure a quelli che annunciano di passare all’opposizione. Coerenza vorrebbe che si dimettessero per un fatto di coerenza dai ruoli istituzionali che ricoprono. Il governo della Sicilia ha detto sì al ministro Delrio di affidare a Catania l’Autorità portuale e questo è quello che conta. Il resto sono soltanto parole al vento. Per riottenere l’Autorità portuale – prosegue Gennuso – bisognerà ricorrere alle vie giudiziarie perché il decreto firmato dal ministro delle Infrastrutture è illegittimo in quanto il porto di Catania non è riconosciuto dall’Unione Europea come struttura di sistema”.
Gennuso poi prosegue: “Vorrei consigliare al Ministro degli Interni Marco Minniti, di dirottare gli sbarchi in Sicilia su Catania. Il sindaco Bianco essendo stato al vertice del Viminale ha la dovuta esperienza in materia e poi si vanta tanto della sua città metropolitana, accogliente e multietnica. E’ la migliore garanzia per accogliere 26 mila persone, cosa che ha fatto la città di Augusta, senza tra l’altro le risorse necessarie per far fronte a questa emergenza”.