Vittoria, centro di ricerca applicata: Andrea Nicosia sollecita le istituzioni
Il presidente del Consiglio comunale, Andrea Nicosia (nella foto), ha inviato una nota al presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, all’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici, e al presidente del Libero Consorzio di Ragusa, Dario Cartabellotta, in merito al Centro di Ricerca applicata di Contrada Perciata.
“Assistiamo da anni, inermi e inerti – scrive Nicosia - al silenzio delle istituzioni provinciali e regionali su una struttura che avrebbe dovuto rappresentare una risorsa importante per questo territorio. Già anni fa, da consigliere comunale, mi occupai della vicenda che fu affrontata in Consiglio comunale e da cui scaturì una mozione, votata all’unanimità e trasmessa all'attenzione di tutte le istituzioni provinciali e regionali. Purtroppo quella mozione non ha avuto riscontro. Torno ora a sollecitare le istituzioni regionali e provinciali per conoscere quale futuro si prepara per quella struttura,che in un territorio come il nostro rappresenterebbe un segnale importante di attenzione al mondo agricolo. La vicenda si protrae da oramai troppo tempo: già nel 2010 Provincia e Regione comunicarono l’immediata attivazione della struttura e dei servizi connessi. Purtroppo, però, abbiamo assistito allo scaricabarile tra organi competenti a danno di una realtà – quella vittoriese e delle aree limitrofe a forte vocazione agricola – che avrebbe potuto trovare in un Centro come questo un importante supporto tecnico. In un momento in cui l’agricoltura vive anni di crisi e di difficoltà a causa di condizioni climatiche avverse, a causa della virosi e di politiche commerciali devastanti, ciascuna istituzione ha il dovere di fare la propria parte. Per questa ragione ho scritto al commissario del Libero Consorzio di Ragusa, al presidente della Regione e all’assessore regionale all’Agricoltura perché possa avviarsi, anche con l’Università di Catania, un tavolo tecnico serio e finalizzato a disegnare il futuro di questa struttura, recuperando il ruolo per cui era originariamente sorta”.