Catania, sindacati: "Bisogna nominare i vertici di Pubbliservizi"
"Tra emergenze meteo, viabilità a rischio e scuole superiori a corto di manutenzioni, abbiamo bisogno ora più che mai di una Pubbliservizi pienamente operativa in tutto il territorio provinciale. Malgrado la professionalità e l'impegno degli oltre 400 dipendenti, però, questa azienda partecipata della Città Metropolitana è in stato di semiparalisi". Lo affermano i segretari di Cgil, Cisl, Uil e Ugl Catania, Giacomo Rota, Maurizio Attanasio, Fortunato Parisi e Giovanni Musumeci che chiedono "l'immediata nomina dei vertici aziendali". "Le incertezze create dalle dimissioni del presidente di Pubbliservizi e dalla sua mancata sostituzione - sostengono i sindacati in una nota congiunta - stanno moltiplicando problemi che già esistevano e negando risposte efficaci, tempestive, a nuove richieste di interventi. Insomma, disagi crescenti per i cittadini e un diffuso senso di frustrazione nei lavoratori dell'azienda che vorrebbero fare, ma non possono. Perché le forniture sono bloccate e mancano persino i materiali necessari alle opere di riparazione!". Rota, Attanasio, Parisi e Musumeci fanno "appello al sindaco della Città Metropolitana Enzo Bianco perché rimetta Pubbliservizi in condizioni di camminare e, se necessario, di correre". "Siamo allarmati nell'apprendere di Istituti scolastici, a Giarre e Acireale - sottolineano - ma non solo, da troppo tempo in attesa di opere urgenti che interessano la stessa sicurezza di studenti e personale. Molti plessi e immobili della ex Provincia, inoltre, sono a rischio di caduta alberi. Pure in questo caso, segnalazioni ancora inevase. La situazione impone scelte istituzionali decise e tempestive. Davvero - chiosano i sindacati non è più possibile aspettare". (