Diego Lopez è il nuovo allenatore del Palermo: trovato l'accordo con Zamparini
E sono quattro. Nemmeno il tempo di girare la boa di metà campionato che il Palermo può già annoverare un poker di allenatori sulla panchina. Il nuovo arrivato è Diego Lopez, fortemente consigliato dal ds Nicola Salerno, vecchia conoscenza dai tempi di Cagliari. Maurizio Zamparini, dopo avere incassato i no di Roberto De Zerbi prima e Davide Ballardini poi, si è fatto convincere dal nuovo direttore sportivo, anche per l'assenza di alternative. Dal canto suo, Lopez non ci ha pensato due volte a tornare in Italia dopo i trascorsi in Sardegna (12 anni da calciatore e quattro da tecnico) e a Bologna in B. L'allenatore uruguayano ha preso il primo aereo e ha incontrato Zamparini a Milano. Già questa mattina è approdato a Palermo per dirigere il primo allenamento. "Penso sia un'opportunità unica per me. Palermo è una piazza importante - ha detto - ieri ho incontrato Zamparini e ci crede. Sappiamo che è una situazione complicata, ma anche io credo nella salvezza. Occorre lavorare e parlare poco. Ho la fiducia del presidente e del ds Salerno, me la tengo stretta". Lopez sa che avrà vita dura, anche con i tifosi, amareggiati dall'addio forzato di Eugenio Corini e furiosi con il presidente, individuato come unico e vero responsabile dell'inesorabile declino rosanero. "Il nostro scopo adesso è quello di dare una scossa alla squadra - ha detto Zamparini - poi bisogna vedere se Diego Lopez riuscirà a portare a casa i risultati. Siamo consapevoli che sabato ci sarà di fronte il Napoli. La salvezza è sempre possibile, certamente bisogna fare una serie di risultati con due punti a partita, cosa che non è mai successa. Penso che, se Ballardini non fosse andato via, avremmo sicuramente 7-8 punti in più". Ma ormai è tardi per i rimpianti e bisogna muoversi al più presto sul mercato".