Due eventi il 27 e il 28
Modica, giornata della memoria: in programma anche un processo alla storia
La "Giornata della Memoria” sarà celebrata a Modica con due iniziative che si terranno venerdì 27 e sabato 28 dicembre in luoghi diversi. Gli eventi sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo San Domenico alla presenza del sindaco, Ignazio Abbate, dell’assessore alla Cultura, Orazio Di Giacomo, del direttore del Museo Civico, Giovanni Di Stefano, del preside del Liceo Classico, Sergio Carrubba, degli avvocati, Giovanni Favaccio e Salvatore Poidomani e del responsabile del settore cultura, Stefano Indelicato.
Venerdì 27 gennaio alle ore 11, nell’Auditorium del Museo “Fraanco Libero.Belgiorno” sarà inaugurata la mostra “Lingue e dialetti Ebraici” curata dall’unione delle comunità ebraiche italiane, dall’associazione europea per la conservazione e la valorizzazione della cultura e del patrimonio ebraico e della biblioteca nazionale d’Israele.
L’organizzazione è del Comune di Modica, assessorato alla Cultura, dalla direzione del Museo civico di Modica e dalla Charta Delle Judeche di Sicilia. La mostra consta di pannelli descrittivi le lingue dell’Aramaico, Giudeo – Arabo, yiddish, Ebreo – francese. La mostra rimarrà in esposizione fino al 28 febbraio. Nel corso dell’inaugurazione ci saranno gli interventi del giornalista Gianni Papa e del presidente della Charta Delle Judeche, Baruch Triolo.
Seguiranno momenti musicali con l’esibizione dei maestri Sergio Carrubba e Gianluca Campagnolo che eseguiranno musiche di Klezmer e Piovani.
La seconda iniziativa, “Processo alla Storia” (Modica, 15 agosto 1474, eccidio degli ebrei), promossa dal Comune di Modica, dall’Istituto d’istruzione superiore “Galilei – Campailla” e dalla Charta Delle Judeche, avrà un prologo venerdì 27 gennaio alle ore 17 nel foyer del Teatro Garibaldi con la presentazione dell’iniziativa alla presenza di personalità del mondo ebraico, degli studenti e dei docenti. Il “Processo alla Storia” si terrà invece sabato 28 gennaio alle ore 10 nella sala consiliare di Palazzo San Domenico. In quella sede saranno sottoposti a processo Frate Giovanni da Pistoia, Vicerè Lopes Ximenes de Urrea, Padre Pietro Arimondi e Padre Giuseppe Antinori. La corte di Assiste è composta di studenti del Liceo “Galilei – Campailla” e magistrati togati del Tribunale di Ragusa.
L’eccidio degli ebrei, avvenuto a Modica il 15 agosto del 1474 (furono trucidate quattrocento persone, comprese donne, vecchi e bambini) appartiene alla storia della città e forse costituisce il primo Olocausto della storia dell’umanità.
“Nostra cura, afferma l’avvocato Salvatore Poidomani, che con il collega Giovanni Favaccio ha curato la promozione dell’evento, era quella di porre al centro dell’attenzione, nel “Giorno della Memoria”, un tragico fatto che appartiene alla storia e alla identità della nostra città per rimuoverlo dall’oblio e farne memoria collettiva. In quella sede sarà data visione della lapide rievocativa l’eccidio che sarà posta, il 15 agosto, nel quartiere di Cartellone con una cerimonia per la quale abbiamo anche invitato l’ambasciatore d’Israele in Italia, Ofer Sachs, e l’Unione della comunità ebraica d’Italia. Il “Processo alla Storia” vede sul banco degli imputati i mandanti di quell’eccidio che subiranno a distanza di 543 anni un secondo giudizio e quindi una sentenza”.
Il preside Sergio Carrubba dimostra il suo entusiasmo per questa iniziativa. Peraltro al Liceo “Galilei – Campailla” gli studenti sono impegnati in un percorso di legalità e cinquanta studenti dell’Istituto visiteranno Auschwitz e Birkenau.