La polizia di stato di Pisa, in collaborazione con la squadra mobile di Torino e Imperia, ha arrestato tre uomini e una donna, tutti italiani, che si fingevano falsi finanzieri per depredare le ignare vittime. L'attivita' investigativa della squadra mobile pisana ha mostrato chiaramente il coinvolgimento di tutti i componenti la banda nell'azione illecita, pur riconoscendo un ruolo preminente al cosiddetto 'comandante' o 'capitano'. Gli investigatori hanno inoltre scoperto come i tre preparassero meticolosamente l'azione, scegliendo l'obiettivo, assumendo informazioni sulla potenziale vittima oggetto della falsa perquisizione. Il 'terzetto' disponeva inoltre di una serie di mezzi necessari per approntare la falsa rappresentazione come palette, verbali, pettorine e altro apparentemente riconducibili alla guardia di finanza. I componenti la banda dei 'falsi' finanzieri sono tutti residenti a Torino e sono stati arrestati presso la barriera autostradale di Carmagnola dopo aver consumato un colpo in Liguria. In quella occasione, la gang, simulando la qualita' di appartenenti alla guardia di finanza, il 19 gennaio scorso, si introdusse presso l'abitazione della coppia adducendo di dover effettuare una verifica fiscale e presentando un falso verbale di perquisizione. Ma, dopo aver espletato la 'perquisizione' i malviventi portarono via un ingente valore fra gioielli, orologi, monete in oro e denaro.