"La Straniera" di Bellini apre la stagione a Catania: sul podio Rolli
La prima opera romantica, "La Straniera", di Vincenzo Bellini, inaugura sabato 21 gennaio la stagione del Teatro Bellini di Catania. Grande attesa per questo debutto che mette in scena l'edizione critica dell'opera, confrontata finalmente con la partitura originale del 1829, ripulita dalle innumerevoli aggiunte o dagli errori che nei due secoli si erano stratificate. Insomma l'opera come Bellini l'aveva scritta a soli 28 anni. L'operazione, curata dal musicologo Marco Uvietta, è promossa dal Teatro Bellini in collaborazione con Casa Ricordi. Ma "l'apertura del cartellone - ha detto il soprintendente Roberto Grossi - coincide quest'anno con l'inizio del Teatro Bellini Festival, per una completa identificazione della città con il genio catanese". Il direttore artistico Francesco Nicolosi ha ribadito "l'orgoglio per la collaborazione tra il teatro e Casa Ricordi, che consente un altro passo avanti verso la revisione filologica dell'opera omnia del compositore". La revisione è iniziata in realtà nel 1999 e già è giunta alla terza importantissima tappa. Questa è una delle partiture più amate e studiate da Wagner, del tutto innovativa per i suoi tempi e vede sul podio Sebastiano Rolli mentre la regia è firmata da Andrea Cigni. Nel cast Daniela Schillaci, Gabriella Colecchia, Emanuele D'Aguanno ed Enrico Marrucci. Le scene sono di Dario Gessati e i costumi di Tommaso Lagattola. Si replica fino al 29 gennaio.