Caltanissetta, testa d'agnello per intimidire un imprenditore: un arresto
La Corte d'appello di Caltanissetta ha confermato la condanna a 10 anni e 6 mesi più 4 mila euro di multa per Giuseppe Selvaggio, 46 anni, accusato di associazione mafiosa ed estorsione. Secondo l'accusa Selvaggio sarebbe un esponente di spicco del clan Siciliano di Cosa nostra operativo a Mazzarino (Caltanissetta) e avrebbe orchestrato le estorsioni a un'impresa edile del piccolo centro del Comune nisseno. Il titolare dell'impresa venne anche intimidito in un paio di occasioni nel 2011: nella veranda di casa sua qualcuno abbandonò una sacchetto di plastica con dentro un teschio di agnello e successivamente una seconda testa di agnello e delle budella avvolte in un cellophane trasparente.