Messina, incendiò l'auto dell'ex: arrestato per stalking
Un forte boato, poi le fiamme che distrussero completamente l'auto presa di mira e lambito alcuni tubi del gas della rete cittadina. E' successo lo scorso dicembre, nella zona nord della citta'. Il presunto autore dell'incendio e' un giovane messinese di 21 anni, arrestato dalla polizia. Secondo quanto scoperto dagli investigatori a spingere il ventunenne a provocare l'incendio un'insana gelosia nei confronti dell'ex fidanzata, una coetanea, con la quale aveva chiuso la relazione a novembre e che aveva continuato a perseguitare sino alla notte dell'incendio.
Inizialmente le minacce erano arrivate con messaggi via cellulare indirizzate alla ex e a tutti i suoi amici. Poi sui muri sotto casa e sul posto di lavoro sui quali aveva imbrattato il nome e il cognome della ragazza seguiti da insulti. Successivamente erano seguiti appostamenti sotto casa, seguiti dal lancio di sassi contro la finestra di casa della ragazza. Infine quando il ventunenne vide rientrare a casa l'ex con un amico, ne incendio' l'auto. I successivi accertamenti della polizia hanno permesso di ricostruire la vicenda e arrivare alla misura cautelare di oggi. Il ventunenne e' al momento agli arresti domiciliari. Danneggiamento aggravato, seguito da incendio e atti persecutori i reati contestati.