Portopalo, scuola chiusa per il freddo: scontro con l'amministrazione
Infuriano le polemiche a Portopalo di Capo Passero per la chiusura del plesso scolastico"Barbara La Ciura", si tratta del mancato funzionamento dell'impianto di riscaldamento che ha messo in difficoltà gli studenti al rientro delle vacanze natalizie. Infatti il plesso ha svolto regolare attività solo il giorno dopo la normale riapertura dei plessi scolastici in tutte gli altri comuni e precisamente martedì 10 Gennaio e per poi richiudere il giorno dopo fino a Giovedì 12. Motivazione? L'Impossibilità da parte dei docenti e degli alunni stessi di svolgere regolare lezione nelle aule che sembrano dei frigoriferi, inoltre in seguito ai lavori di ristrutturazione e manutenzione del plesso approvati in un progetto del Marzo 2014, è stato trovato materiale davanti all'ingresso principale riconducibile alla fine dei lavori per ciò tale ingresso era rimasto chiuso. A sollevare le polemiche è il consigliere in seno alla maggioranza guidata dal primo cittadino Mirarchi, Cristina Litrico. "E' inconcepibile-afferma la Litrico-che i nostri alunni vadano in aule fredde, penso che ci sia stata poca comunicazione da parte del sindaco e dell'assessore al ramo". A rincarare la dose sono i commenti che arrivano dall'opposizione e sopratutto dal Movimento Politico Locale Cambiavento che attraverso i social sottolinea il mancato intervento del primo cittadino e del suo entourage."Cerca di nascondersi dietro il dito"-affermano quelli di Cambiavento - Impari ad accettare le critiche, soprattutto quelle costruttive per il benessere della comunità dove il sindaco ha il dovere di amministrare al meglio e non a metà.Abbiamo appreso il dietro front del sindaco. Prima ha fatto intendere che quelle del consigliere Litrico fossero illazioni, per poi, invece, dover ammettere la dura realtà. I complimenti non vanno certo al primo cittadino , ma solo a Cristina Litrico che, mossa da senso di cittadinanza, ha saputo andare oltre le logiche di maggioranza per segnalare un problema, evidentemente reale, del nostro Paese. Non si fà attendere la risposta del primo cittadino dal palazzo di città:"Da un ulteriore quanto doveroso sopralluogo effettuato personalmente, in serata, congiuntamente all'Assessore con delega all'edilizia scolastica, Gaetano Gennuso, il Consigliere Corrado Scrofano e il responsabile aerea tecnica, geometra Mario Poidomani, si è ritenuto decidere di continuare a tenere chiuso il plesso scolastico di via Carlo Alberto per ulteriori giorni due, ovvero mercoledì 11e giovedì 12 corrente mese. L'esigenza scaturisce in ragione di alcuni imprevisti tecnici non dipendenti dalla volontà di nessuno, ma causa fattori estemporanei meritevoli di ulteriore attenzione. Le stesse avverse condizioni climatiche hanno contribuito a prendere siffatta decisione che sarà tempestivamente e doverosamente comunicata a chi di competenza. È onestà mia intellettuale riconoscere i grandi sforzi portati avanti dal sottoscritto e nella fattispecie dall'Assessore all'edilizia scolastica, geometra Gaetano Gennuso, per una più grande generalizzata riqualificazione delle strutture scolastiche. Relativamente al fallimento del sottoscritto, Litrico, assente da svariati mesi dai problemi reali della società Portopalese tutta, ha solo da prendere la più saggia e legittima decisione: a) dimettersi; b)lasciare il gruppo di maggioranza; c) proporre mozione di sfiducia al Sindaco. Ritengo l'argomento completamente chiuso.Intanto Venerdì 13 Gennaio dovrebbero riprendere el lezioni salvo eventuali complicazioni. I segnali di un eventuale frattura tra il consigliere Litrico e il primo cittadino sono ormai evidenti, tutto sarà più nitido in seno alla seduta consiliare a data da destinare