Epifania, 17 mln hanno regalato la calza: molti in viaggio per il ponte
La tradizione - tutta italiana - della Befana resiste. Quest'anno ad acquistare la tipica calza con i dolci sono stati circa 16,8 milioni di italiani, un numero in E' quanto emerge da un sondaggio condotto dalla Confesercenti. Diminuisce, pero', la spesa media per le calzette: per l'Epifania 2017 il budget stanziato per i dolci ai bambini e' di 58 euro in media a persona, il 9% in meno del 2016. Complessivamente, il giro d'affari dovrebbe assestarsi sui 980 milioni di euro circa, circa 45 milioni in meno rispetto allo scorso anno. Complessivamente, celebrera' in qualche modo l'Epifania il 60% degli italiani. E se il 38% - lo scorso anno il 36% - lo fara' regalando dolci ai bambini, cresce anche la quota di chi festeggera' regalando ai piu' piccoli un giocattolo (11%, dal 9 dello scorso anno) mentre diminuisce leggermente (dal 12 all'11%) la percentuale di italiani che si orientera' su un'altra tipologia di dono. Stesso andamento per chi non ha figli o nipoti cui fare un regalo, che passa dal 14% al 13%. Calo piu' marcato, invece, per la quota di chi non fara' regali (27%, rispetto al 29% dello scorso anno).
Per quanto riguarda il turismo, se la Befana, tradizionalmente, porta via tutte le festivita', quest'anno ha una connotazione decisamente piu' positiva in quanto da' il via ad un ponte che si concludera' domenica 8 gennaio. Tre giorni di festa che hanno spinto oltre un milione e settecentomila persone a mettersi in viaggio, con una spesa media stimata molto elevata, che si aggira sugli 866 euro a persona, trainata dai viaggi lunghi. Sebbene le mete predilette dai vacanzieri dell'Epifania siano quelle italiane (scelte dal 65%), circa il 16% ha progettato un viaggio in una destinazione extra continentale, una percentuale piu' che doppia rispetto a quelle rilevate per lo scorso Capodanno. Buono comunque anche l'andamento dei flussi turistici in Italia: dalla consueta analisi sulla disponibilita' di camere sui vari portali delle OLTA emergono buone aspettative per questo ponte della Befana, con un incremento delle percentuali di occupazione di circa 2/3 punti in percentuale. In media la saturazione dell'offerta ricettiva nazionale disponibile Online, per il periodo 5-8 gennaio, si attesta ad oltre il 60%, con punte piu' elevate per localita' montane - come Courmayer, Livigno e Cortina d'Ampezzo dove si arriva all'85-90%.