Lega Pro
Siracusa presuntuoso a Foggia, in 50 minuti incassa tre gol
Siracusa presuntuoso e con limiti strutturali, saluta il 2016 con na sonora sconfitta allo "Zaccaria" di Foggia. Ai rossoneri di casa sono bastati 51 minuti per chiudere il confronto con un pesante 3 a 0. Sul primo gol, commette una papera Santurro su un calcio piazzato e la terza rete è il frutto di un dono di Natale della difesa del Siracusa. Tuttavia non era il Foggia l'avversario con il quale gli azzurri potevano pretendere di fare punti, ma c'è modo e modo di perdere e di affrontare un avversario forte in tutti i reparti. Invece gli uomini di Sottil si sono illusi di poter fare in casa altrui la partita ed è stato un suicidio, nonostante una traversa timbrata da Valente, quando il risultato era ancora fermo sullo 0 a 0.
I padroni di casa passano al 29' quando Coletti calcia una punizione che coglie il portiere impreparato. Santurro si lascia sfuggire la sfera dalle mani. Gli azzurri accusano il colpo e il raddoppio arriva quattro minuti più tardi: Rubin mette al centro un radente che Mazzeo devia sul palo interno, la sfera danza sulla linea di porta e Agnelli arriva in scivolata e realizza il gol. Nessuno dei difensori ospiti riesce a spazzare via il pallone dall'area di rigore. Prima dell’intervallo il Foggia ha anche l’occasione per il tris grazie a un’invenzione di Riverola, che serve Maza, bravo a sbucare tra le maglie della difesa ma sfortunato nel pallonetto sul portiere in uscita, che si alza di poco sulla traversa. Nella ripresa la musica non cambia e in apertura il Foggia triplica: Chiricò calcia dal limite, il portiere respinge con i pugni, Riverola fa sua la sfera e serva al centro Mazzeo che deposita la palla in rete con la difesa da belle statuine. Sul 3 a 0 l'unica occasione per gli ospiti è di Catania al 17', ma calcia debolmente sui piedi di Guarna in uscita. Poi nessun'altra emozione.