in un deposito abusivo
Siracusa, "botti" illegali: maxi sequestro delle Fiamme Gialle
Le Fiamme Gialle aretusee, a pochi giorni dai festeggiamenti natalizi, hanno messo a segno un altro colpo alle organizzazioni delinquenziali che in questo periodo si adoperano per lucrare sulla produzione e vendita di fuochi illegali.
La Compagnia di Siracusa ha sequestrato oltre 100 chilogrammi di artifizi pirotecnici di IV e V categoria, in un deposito abusivo adibito allo stoccaggio di “botti illegali”.
I finanzieri, nell’ambito dei servizi di “controllo del territorio”, insospettiti dal movimento di un’autovettura in una zona abitata del centro di Siracusa, hanno proceduto a controllo dell’automezzo ove sono stati rinvenuti artifizi pirotecnici illegali.
Le successive operazioni di perquisizione, effettuate nell’abitazione del conducente sita in Floridia, hanno permesso di rinvenire altro materiale esplodente, per un totale di 41.900 artifizi pirotecnici, e di segnalare all’ Autorità Giudiziaria un cinquantenne Siracusano, resosi responsabile dei reati di fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti ed Omessa denuncia alle Autorità competenti.
Una vera e propria Santa Barbara considerato che il deposito, presso l’abitazione dell’indagato, era destinato al ricovero di materiale altamente infiammabile, in considerazione della notevole quantità di materiale deflagrante presente in loco, rappresentava un elevato potenziale esplosivo che, in caso di innesco accidentale, avrebbe provocato notevoli danni nelle zone circostanti.
Le indagini, ancora in corso, sono orientate ad individuare ulteriori autori dell’illecito traffico e, soprattutto, a risalire alle rotte commerciali di approvvigionamento.
Il Comando Provinciale ha precisato che “l’attività si inquadra nel più ampio contesto della sistematica azione del controllo economico del territorio posto in essere dalla Guardia di Finanza di Siracusa su tutta la provincia, confermando, ancora una volta, l’impegno profuso quotidianamente dalle Fiamme Gialle a tutela della sicurezza dei cittadini”.