Scampia
Napoli, esce da un'agenzie di scommesse e lo uccidono a colpi di pistola
I sicari li hanno sorpresi all'esterno di un'agenzia di scommesse, appena dopo la fine della partita di calcio di serie A Cagliari-Napoli. Questa la prima ricostruzione fatta dalla polizia dell'omicidio di Francesco Angrisano, 30 anni, avvenuto a Napoli nel primo pomeriggio, a Scampia, nel Lotto G. La vittima, deceduta in ospedale, era in compagnia del ventitreenne, Antonio Pandolfi, anch'egli raggiunto da alcuni colpi di pistola e ora ricoverato, in prognosi riservata, all'ospedale Cardarelli. I due erano amici e spesso sono stati controllati insieme dalle forze dell'ordine, avendo precedenti. I killer, due in moto, volto coperto, erano arrivati ne pressi del parco Diana all'incirca le 14.30; il passeggero e' sceso e ha fatto irruzione nell'agenzia esplodendo numerosi colpi, ferendo i due. Secondo quanto si e' appreso, sul luogo dell'agguato la Scientifica ha rinvenuto 10 bossoli, calibro 9x21. Gli investigatori lavorano per chiarire se nel mirino degli assassini ci fosse solo Francesco Angrisano, personaggio di spessore criminale del gruppo camorristico della Vanella Grassi, o anche Pandolfi. La vittima era stata arrestata nel 2012 nel corso di un blitz contro il braccio armato del gruppo Vanella Grassi, conosciuti anche come i "girati". In quella circostanza furono assicurate alla giustizia 14 persone, con le accuse di associazione a delinquere di stampo camorristico, armi e droga. Diverse le piste al vaglio degli inquirenti: una e' quella interna, di una eliminazione di una persona, Francesco Angrisano, che avrebbe cercato di acquisire maggior forza nelle gerarchie del sodalizio criminale, dopo i diversi arresti eseguiti dalle forze dell'ordine di personaggi di spicco quali il latitante Umberto Accurso, nel maggio scorso, Diego Colurcio, e ancora di Vincenzo Maione, Gianluca Napoleone, nello scorso ottobre, creando inevitabilmente spazi; un'altra ipotesi condurrebbe a un omicidio decretato dal cartello camorristico avversario, Abete-Notturno-Aprea-Abbinante. Ma, al momento non ci sarebbero segnali dell'inizio di una nuova faida.