Due milioni e mezzo di poveri in Sicilia, Pagano: "Al voto in Sicilia"
"In Sicilia oltre due milioni e mezzo di cittadini sono a rischio povertà o esclusione sociale, c'e' la più bassa percentuale lavorativa di tutta Italia, la Corte dei Conti ha bocciato senza appello le fallimentari politiche economiche del governo regionale ('l'alto indebitamento graverà sulle spalle delle generazioni future') e Crocetta e Faraone che fanno? Pensano alla poltrona, si esibiscono nel loro solito teatrino, su un Pd dilaniato che, insieme ai centristi di sinistra, ha condannato la Sicilia sull'orlo del baratro. Proprio non hanno capito nulla. Sorvoliamo su Crocetta, e sulle sue disarmanti prese di distanza dalla sconfitta al referendum, ma Faraone ha ancora il coraggio di rivendicare le cose fatte dal governo per il Mezzogiorno. Crocetta si dimetta. Anche in Sicilia bisogna andare al voto quanto prima. Da parte nostra siamo in campo con un progetto autonomista che vuole ridare dignità all'identità' e alla sovranità dei siciliani". Lo dice il deputato della Lega dei Popoli-Salvini, Alessandro Pagano, responsabile Sicilia occidentale.