Arrestati dai carabinieri
Siracusa, erano il terrore di Ortigia: presi due presunti ladri seriali
I carabinieri della stazione di Ortigia hanno eseguito due misure di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Siracusa su richiesta della locale procura, nei confronti dei fratelli Sebatsiano e Salvatore Garofalo, rispettibamente di 36 e 32 anni, il primo conosciuto come "u Cavaleri", l'altro come "Pucci".
Secondo i militari dell'Arma erano diventati il terrore del centro storico per i continui furti commessi, anche a danno dei turisti.
"U cavaleri" nel luglio scorso avrebbe commesso un furto con strappo a danno di una donna facendola cadere a terra e provocandole la frattura del femore. E' pure accusato di un furto all’interno di un centro di scommesse forzando una gettoniera e sottraendo più di 2000 euro, e di avere portato via da un ristorante un telefonino ed un pc. Ha rubato un orologio di valore e con la tecnica del “cavallo di ritorno”, minacciando la vittima che non avrebbe mai più rivisto il suo orologio, ha chiesto il pagamento di 300 euro. Si introduceva inoltre in un’abitazione fingendosi il proprietario e facendosi aiutare da altri che erano caduti nell'inganno, utilizzando come espediente il fatto che fosse rimasto chiuso fuori e sottraeva 7 orologi di elevato valore, nonché una macchina fotografica.
Salvatore Caruso ha commesso il furto di diverse biciclette e violato più volte le prescrizioni della sorveglianza speciale a cui era sottoposto e più volte è stato arrestato in flagranza di reato proprio dai Carabinieri di Ortigia, sempre per reati conto il patrimonio.
I due arrestati sono stati condotti presso il carcere di Cavadonna.