Maltempo, la provincia di Agrigento sotto l'acqua ed il fango, chiusa la Statale 115
E' grave emergenza maltempo in molti comuni agrigentini. Il fiume Verdura, a Ribera, rischia di esondare. La statale 115 - chiusa all'altezza del fiume Verdura, a Ribera - e le strade interne che collegano Ribera con Bivona ( e con Caltabellotta sono allagate. Gravi allagamenti anche nel centro di Ribera e a Sciacca dove piove da stamane. Allagamenti di strade si registrano però anche a Sciacca (Ag) dove si è verificato un cedimento stradale in via Amendola. Allagamenti anche a Santa Margherita Belice. Sulla Statale 115 il traffico è paralizzato perché non è possibile deviare la circolazione stradale lungo la strada per Lucca Sicula. La strada per Bivona, Lucca Sicula e Villafranca è invasa da cumuli di detriti e di fanghiglia. Il sindaco di Sciacca, Fabrizio Di Paola, ha invitato tutti i cittadini "a non uscire di casa, se non in casi estremamente eccezionali, e a non utilizzare i propri mezzi di trasporto''. Il sontuosa Verdura resort, hotel Rocco Forte, di Sciacca, è parzialmente allagato: le auto parcheggiate fuori sono coperte d'acqua.
a circolazione ferroviaria è stata sospesa dalle 10.30 sulla linea Palermo - Agrigento, tra le stazioni di Roccapalumba e Agrigento, per l'allagamento dei binari della stazione di Castronovo. Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana sono sul posto ripristinare le condizioni per la sicurezza della circolazione ferroviaria. Per garantire la mobilità è attivo un servizio sostitutivo con autobus tra Roccapalumba e Agrigento.
"In poco meno di tre ore sono caduti 197 millimetri d'acqua. E' tutto bloccato. Siamo quasi isolati, non possiamo nemmeno raggiungere l'ospedale di Sciacca (Ag). E vale per Ribera ma anche per i residenti a Cianciana, Bivona, Santo Stefano Quisquina. I fiumi Magazzolo e Verdura sono straripati entrambi. Al momento, sono tenuti sotto controllo. Il problema però sono le strade. Non abbiamo più strade. Tutto è stato divelto, distrutto. E' l'apocalisse". Lo dice il sindaco di Ribera Carmelo Pace mentre, al comando della polizia municipale, sta cercando di coordinare gli interventi urgenti per l'emergenza maltempo nella sua zona. ''L'unica strada percorribile è la Ribera-Seccagrande, chiusa la statale 386 e la 115, all'altezza del viadotto Verdura, siamo praticamente isolati. E' caduto il muro di cinta dell'istituto tecnico Crispi - ha spiegato - e a Seccagrande, laddove transita il collettore fognario, è caduto il muro di sostegno e il collettore è sospeso nel vuoto. Per fortuna non risultano danni alle persone". A Ribera ha smesso di piovere, ma l'attenzione e la preoccupazione resta concentrata sui fiumi.
ANCHE A MESSINA SITUAZIONE GRAVE
Un forte acquazzone si è abbattuto stamani su Messina e provincia provocando allagamenti di strade, straripamenti di torrenti e qualche incidente stradale. A Messina due auto posteggiate sono finite nel torrente nei pressi di Zafferia che è straripato. In centro città le strade, negozi e cantinati sono allagati. Un'automobilista ha perso il controllo della sua auto per l'asfalto bagnato sulla strada Panoramica e ha cappottato rimanendo ferito lievemente. Maltempo anche nella zona tirrenica del messinese; allarme di tipo A per il rischio idrogeologico, codice arancione e fase di preallarme metereologico per il comune di Milazzo.