Preso a Udine
Tangenti, arrestato un funzionario del Ministero del Lavoro
La Guardia di Finanza di Udine ha arrestato per corruzione, su ordinanza del Gip presso il Tribunale friulano, un funzionario del Ministero del Lavoro, e ha posto agli arresti domiciliari due friulani, il responsabile dell'Ufficio tecnico di un'azienda di costruzioni e un libero professionista. Perquisizioni sono in corso da parte della Polizia Tributaria tra Roma, sede degli uffici del Funzionario e la sua sua residenza, e Udine, negli uffici dell'azienda coinvolta e nelle abitazioni dei due arrestati.
Il funzionario arrestato è il coordinatore di una commissione ministeriale deputata al vaglio e all'approvazione dei progetti per ponteggi industriali e civili. Ai domiciliari a Udine è finito il responsabile dell'Ufficio tecnico della Pilosio, importante azienda di costruzioni della provincia di Udine; il libero professionista era collaboratore della stessa società. Il meccanismo ricostruito dalle Fiamme Gialle avrebbe visto il coinvolgimento del funzionario dapprima per una impostazione "condivisa" delle domande di approvazione e validazione dei progetti, funzionale a evitare osservazioni della Commissione e poi a velocizzarne l'iter. Il funzionario si sarebbe recato direttamente in Friuli a totale carico dell'azienda, ricevendo di volta in volta un compenso in contanti dal libero professionista, che a sua volta, in accordo con il dirigente aziendale, fatturava alla Società progettatrice inesistenti prestazioni di consulenza. Per velocizzare l'iter sarebbero inoltre stati falsificati bolli ufficiali del Ministero e firme.