Una nota congiunta dei quattro dirigenti scolastici
"Le scuole di Floridia sotto attacco da parte di teppisti e balordi senza scrupoli"
"I recenti avvenimenti che hanno riguardato e tutt'oggi riguardano tutte le scuole Floridia, sotto attacco da parte di una banda di balordi e teppisti senza scrupoli, ha convinto i dirigenti scolastici ad emanare il presente comunicato congiunto allo scopo di sensibilizzare l'intera comunità locale verso quanto sta accadendo senza liquidarlo sbrigativamente solo come l'ennesima manifestazione di malcostume. Non si può, come società civile, non cogliere il campanello d'allarme che promana da episodi come quelli accaduti. Non ci si deve assuefare a questi comportamenti irrispettosi delle regole e palesemente illegali che portano all'intera comunità danni materiali ed ancor più gravi danni morali". A scriverlo sono I dirigenti scolastici, Giorgio Agnellino I Istituto Comprensivo "Edmondo De Amicis", Renato Santoro II Istituto Comprensivo "Alessandro Volta". Salvatore Cantone IV Istituto Comprensivo "Salvatore Quasimodo" eMarcello Pisani Liceo Scientifico "Leonardo da Vinci", che aggiungono: "Le scuole sono e restano, nel territorio, presidio di legalità, luogo deputato al rispetto delle regole, palestra di vita per i bambini e i ragazzi che in questi luoghi, così come è stato per i genitori ed i nonni, imparano ad essere adulti. Ogni floridiano è legato alle scuole del paese dall'affetto o quanto meno dal ricordo. L'infanzia, la fanciullezza, l'adolescenza di tutti gli appartenenti a questa comunità si sono svolti dentro quelle mura, all'interno di quei cortili. Ognuno ricorda gli insegnanti che hanno contribuito alla sua formazione che, in alcuni casi, adesso sono gli stessi dei suoi figli. Questo legame di affetto deve spingere tutti a dire no a quanto sta accadendo in questi giorni, a non restare indifferenti, a mettersi a difesa di una istituzione preziosa per lo sviluppo della società, manifestando apertamente la propria solidarietà. Solo così chi ha volgarmente dissacrato la memoria collettiva di Floridia ed i luoghi dell'affetto saprà di aver agito contro tutti gli appartenenti alla comunità e non solo contro degli edifici e dei beni pubblici. Sarebbe bello, per chi vive e lavora nelle scuole - aggiungono i quattro dirigenti - capire di poter contare su ogni cittadino per segnalare persone sospette, per aiutare a reintegrare i beni perduti, per sentire una parola a sostegno di chi ha subito queste vigliacche aggressioni. La scuola non è un "affare" dello Stato, ma è "affar nostro" e chiede oggi, a fronte di quanto accaduto, la vicinanza dell'intera comunità floridiana per continuare serena la sua missione nella società."