Il consiglio comunale di Rosolini ha fatto tredici. E’ questo il numero dei consiglieri (Francesco Arangio, Concetta Calvo, Rosario Cavallo, Concetta Cicciarella, Salvatore Di Grande, Piergiorgio Gerratana, Adriano Giannì, Salvatore Giummarra, Carmelo Licitra, Antonio Misseri, Giovanni Monaco , Vincenzo Paternò e Vincenzo Vigna). che ha consentito di approvare il bilancio di previsione 2016. Sono stati infatti i consiglieri di opposizione, forti di tredici unità contro i sette che sostengono l’esecutivo guidato dal sindaco Corrado Calvo , ad approvare l’importante strumento finanziario apportando delle sostanziali modifiche rispetto al testo esitato dalla Giunta Comunale. Cinque gli emendati passati che hanno stravolto i piani dell’ Amministrazione Comunale costretta quindi a rivederli alla luce di quanto approvato ieri sera. Gli emendanti presentati ed approvati dagli stessi consiglieri di opposizione riguardano l’impinguamento di alcune voci che per i tredici consiglieri sono considerate di maggiore valenza rispetto ad altre voci quelle previste dalla coalizione amministrativa. Nel particolare questi riguardano : interventi di contributo economico per particolari esigenze di alcune famiglie, anche con figli minori in assenza del minimo vitale determinato da sopraggiunta malattia del percettore del reddito, donne sole, con figli minori, per detenzione del coniuge e altre particolari situazioni valutate dal servizio sociale professionale; attivazione di un impianto di videosorveglianza sul territorio comunale alla luce degli innumerevoli episodi di criminalità che si stanno verificando sul territorio e di cui i cittadini sono vittime; contributo alle quattro parrocchie di Rosolini e alle parrocchie di campagna per venire incontro alle esigenze delle persone bisognose che si rivolgono ai parroci per un aiuto concreto di carità; completamento allaccio idrico e fognario del Palazzetto dello Sport “23 maggio 1992” con l’obiettivo di renderlo collaudabile ai fini dell’agibilità e fruibilità degli sportivi rosolinesi; realizzazione di un ascensore per l’abbattimento delle barriere nel Palazzo Comunale di via Tobruk.