due anni di carcere
Gela, si spacciava per vice direttore dell'Agenzia delle Entrate: arrestato
Un dipendente infedele dell'Agenzia delle entrate è stato arrestato dai carabinieri di Mazzarino. Salvatore Incarbone, 50 anni, deve scontare due anni di carcere - per una condanna ormai divenuta definitiva - in riferimento a una vicenda del 2009, quando aveva truffato numerosi utenti della filiale di Gela dell'Agenzia delle entrate, dove prestava servizio come coadiutore, quindi con mere mansioni di base.
Spacciandosi a volte per vice direttore e in altre per impiegato amministrativo, aveva convinto alcuni contribuenti a consegnare somme di denaro per intercedere su cartelle esattoriali per ottenere presunti sconti sulle tasse. L'attività investigativa dei carabinieri di Mazzarino e del Nucleo Ooperativo di Gela, condotta aveva acclarato la truffa aggravata, raccogliendo numerose prove. L'arrestato è stato condotto nel carcere di Gela.