Conquistare il pubblico internazionale: l’obiettivo del Commissario Straordinario per la Fondazione Inda, Pier Francesco Pinelli per la stagione 2017 al teatro greco di Siracusa.
Sopratitoli in inglese previsti per il cinquantatreesimo ciclo di rappresentazioni classiche che avranno inizio il prossimo 6 maggio, un piano da attuare in sinergia con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa, che dovrà approvare il progetto per la realizzazione. Lo ha dichiarato Pinelli al World Travel Market di Londra in occasione della presentazione degli spettacoli all’interno dello spazio voluto dall’assessorato al Turismo della Regione Siciliana guidato da Anthony Barbagallo. “Sarà un anno importante non solo per la Fondazione ma anche per Siracusa perché si celebrano i 2.750 anni della fondazione della città – ha detto Pinelli – e l’Inda anche per questo ha deciso di allestire una stagione più lunga, con ben 12 repliche in più e tre nuove produzioni, Sette contro Tebe, Fenicie e Rane, dal 6 maggio all’otto luglio”.
Una sfida dettata dalla necessità di ampliare l’offerta turistica della città aretusea e creare pacchetti rivolti a un pubblico straniero che uniscano la conoscenza del patrimonio paesaggistico e architettonico a manifestazioni culturali quali le rappresentazioni classiche: “La stagione 2016 dell’Inda ha fatto registrare il record assoluto di presenze, con oltre 119 mila spettatori in 42 giorni di spettacoli. E’ l’ulteriore testimonianza dell’importanza della Fondazione per lo sviluppo di tutto il territorio e della necessità di lavorare sulla promozione di pacchetti turistici che uniscano la bellezza di Siracusa alla magia delle rappresentazioni classiche. Sotto questo profilo noi siamo aperti al dialogo con tutti”.