Presentata la stagione 2016-2017
Modica, prosa e musica: al Teatro Garibaldi si riapre il sipario
Dieci spettacoli in abbonamento,altri per la scuola e per i ragazzi. Con una anteprima dal 12 al 24 novembre: "La cena", per la regia di Walter Manfrè con testo di Giuseppe Manfridi. Uno spettacolo particolare che va in scena, ogni sera, per 13 giorni, nel foyer del Garibaldi con soli 27 spettatori. Protagonisti: Andrea Tidona, Chiara Condrò, Stefano Skalkotos, Cristiano Marzio Penna; "Un teatro che vuole emozionare", ha commentato Andrea Tidona.
La stagione di prosa - con direttore artistico Carlo Cartier - inizierà il 1° dicembre con "Il dolore pazzo dell'amore" di Pietrangelo Buttafuoco, per la regia di Mario Incudine. Sul palco, Incudine, Buttafuoco e Antonio Vasta: lo spettacolo ha esordito a Roma riscuotendo grande successo ("Lo ha visto anche Giuseppe Tornatore", ha detto Mario Incudine) e inizierà a Modica la sua tournee siciliana. Il 9 dicembre sarà la volta di "Annata ricca" con Tuccio Musumeci e Miko Magistro; il 16 dicembre "Cuori scatenati", con Sergio Muniz, Diego Ruiz, Francesca Nunzi e Maria Lauria; il 13 gennaio, "Barberia" di Gianni Clementi, con Massimo Venturiello; il 27 gennaio in scena "Lei e Lei", con Ilenia D'Avenia e Giampiero Cicciò; il 4 febbraio "Odissea", scritto e diretto da Mario Perrotta; l'11 febbraio in scena "Ring" con Michela Andreozzi e Massimiliano Vado; il 4 marzo sarà la volta di "Due donne che ballano" con Maria Paiato e Arianna Scommegna; il 17 marzo "Ricette d'amore", con Cinzia Berni, Laura Freddi, Ketty Roselli, Maria Pia Timo, Thomas Santu. Chiuderà la stagione di prosa "Io, donna di Ragusa" con Nicoletta La Terra e Massimo Roberto Beato.
Altrettanto ricca e varia la stagione musicale che ha come direttore artistico il maestro Giovanni Cultrera. Inizierà il 1° gennaio 2017 per concludersi a dicembre e vedrà sul palco del Garibaldi tredici spettacoli con un totale di cinquecento artisti. C'è la lirica, l'operetta, il jazz, la musica sinfonica, il tango. E ci sarà anche una presenza particolare: sabato 19 aprile, alle 19,30, si esibirà l'orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania per la prima volta in un teatro ibleo.
Da giovedì 10 novembre e sino a martedì 15 i vecchi abbonati potranno usufruire del diritto di prelazione. L’acquisto dei nuovi abbonamenti (sarà possibile anche farli on line su ciaotickets) si potrà effettuare dal 16 sino al 30 novembre.
I prezzi sono per la stagione di prosa sono: 200 euro per la platea e i palchi centrali; 170 euro per i palchi laterali e 120 euro per il loggione.
Per quanto riguarda la stagione musicale i prezzi sono: 200 per la platea e palchi centrali; 150 euro per i palchi laterali e 120 euro per il loggione.
Sarà possibile prenotare l’abbonamento sino al 31 di dicembre 2016.
“Questa stagione - ha detto durante la presentazione della stagione il sovrintendente Tonino Cannata - non ha nulla di improvvisato e si muove sulla stessa linea della stagione che abbiamo iniziato nel gennaio scorso, ovvero tenendo fermo il parametro del rapporto costo-benefici a tutto vantaggio della qualità. Investimenti sostenibili con il bilancio. Quello dei primi sei mesi del 2016 si è chiuso senza un euro di debito con l’aggiunta che abbiamo aggredito i debiti pregressi.
Oggi presentiamo due cartelloni offrendo il triplo degli spettacoli. Abbiamo innovato il botteghino nel senso che l’abbonamento e il singolo biglietto per lo spettacolo si può anche comprare on line.”
"Il cartellone presenta attori di collaudata esperienza e di certo rendimento artistico - ha dichiarato Carlo Cartier - e c'è un'attenzione particolare per le scuole alle quali saranno destinati tre spettacoli con dei matinée" .
Sulle scelte della stagione musicale si è soffermato Giovanni Cultrera. “L’idea - ha detto - è quella di determinare una rappresentazione che va oltre i nostri ambiti e che deve tenere sempre un rapporto diretto con il pubblico. Abbiamo pensato alle sinergie con il territorio nel contesto di esibizioni che vedranno sul palcoscenico del Teatro Garibaldi cinquecento artisti. Si comincerà con i giovani della Filarmonica di Modica e concluderemo con l’Orchestra giovanile del Bellini”.
Sulle situazione attuale della Fondazione e sulle sue prospettive si è soffermato il vice presidente, Giuseppe Polara, il quale ha evidenziato come è possibile originare cultura nei teatri cosiddetti minori senza creare squilibri finanziari; anzi, ha sottolineato, la stagione passata si è chiusa con un attivo di bilancio.
Il sindaco Ignazio Abbate, ha espresso un ringraziamento al Consiglio di amministrazione e ai direttori artistici e a quanti si stanno prodigando per portare avanti una sana gestione finanziaria del Teatro anche con collaborazione gratuita.
“A Modica, ha commentato, esiste una realtà forse unica, quella dove aziende private, con propri rappresentanti nell’esecutivo della Fondazione, partecipano con i loro capitali unendoli a quelli del pubblico che sono utili per mantenere in vita questa attività che richiama molti appassionati dai centri vicini. Autonomia di scelta e di azione è quella dentro la quale si muove la dirigenza della Fondazione e i risultati sono la dimostrazione di una fiducia ben riposta.”
Informazioni e prenotazioni al botteghino del Teatro Garibaldi dove, come negli anni scorsi, è presente il personale della cooperativa Sant'Antonio Abate.