in manette il 32enne Gianluca Zocco
Vittoria, blitz antidroga a Scoglitti: arrestato un presunto spacciatore
Nel corso del tardo pomeriggio di ieri, in tutta la giurisdizione della Compagnia di Vittoria, sono state effettuate numerose perquisizioni personali e domiciliari, al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani e nei pressi dei principali luoghi di loro aggregazione. Positivo il bilancio dei controlli, con un vittoriese arrestato, sorpreso con quasi 280 grammi di marijuana.
In particolare, a Scoglitti, i carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno passato al setaccio molteplici abitazioni della frazione marinara dopo che da diversi giorni avevano effettuato mirati servizi di osservazione e controllo: è scattato così il blitz che ha fatto finire in manette il 32enne Gianluca Zocco, pregiudicato.
L’uomo, nel corso della perquisizione domiciliare e delle pertinenze dell’abitazione, è stato trovato in possesso di quasi 280 grammi di marijuana, in parte sfusa e in parte suddivisa in ben 100 dosi: assieme alla droga, nascosta in vari punti dell’abitazione, è stato trovato anche un bilancino e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Il tutto è stato posto in sequestro penale.
Il 32enne, successivamente condotto presso la caserma di via Plebiscito, al termine delle formalità di rito è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dott. Marco Rota, dinanzi al quale dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio.
Ora, al vaglio degli inquirenti, che stanno proseguendo le indagini, la posizione dell’uomo, per accertare l’eventuale complicità di altri criminali, e il canale di approvvigionamento della droga: la sostanza stupefacente sequestrata è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili. Pertanto, le indagini sono suscettibili di ulteriori sviluppi operativi.