in un collegio pubblico a est di Mosul
Mattanza in Iraq, l'Isis uccide 52 giovani
Miliziani dell'Isis hanno ucciso a bruciapelo 52 giovani in un collegio pubblico a est di Mosul. La denuncia arriva da Mohamed al Musali, uno dei capi dei cosiddetti Cavalieri di Mosul, i gruppi di quartiere armati che combattono il gruppo jihadista, il quale ha spiegato che le vittime erano ex membri delle forze di sicurezza "pentiti", ma questo non ha evitato loro l'esecuzione, avvenuta il 27 ottobre. I miliziani, secondo la versione di Musali, hanno chiesto attraverso gli altoparlanti delle moschee ai residenti dei quartieri Al Jadraa, Al Samah, Al Karama e Al Qudis di andare a ritirare dei documenti di identità al collegio Meca ad Al Jadraa e hanno minacciato di attaccare le loro case in caso di rifiuto. Centinaia di giovani hanno risposto alla chiamata e si sono presentati nel collegio, dove è avvenuta la mattanza.