Avevamo già segnalato, alcuni giorni fa, le condizioni di degrado in cui versa il cimitero di Siracusa. Oggi, a 48 ore dal 2 novembre, il camposanto del capoluogo, è sempre più affollato di cittadini che rendono omaggio ai propri cari scomparsi. Il solito traffico, le solite auto parcheggiate malamente, l’interno in massima parte transennato. Se le condizioni dei campi comuni sono migliorate, lo stesso non si può dire dei viali di accesso e dei percorsi interni: gli operai dell’IGM mettono a dimora piante ornamentali, è vero, ma sporcizia e fogliame trascinati dal vento non sono stati rimossi. A questi disagi si aggiunge la diminuzione nel numero dei bagni chimici di solito collocati all’interno della struttura, che ha provocato le lamentele soprattutto degli anziani e dei venditori di fiori. Si auspica che nelle prossime ore, almeno uno dei tanti disagi evidenti quest’anno, possa essere risolto.