Il M5s solleva il "caso"
Da tre anni la Regione non procede all'assegnazione di 222 nuove farmacie
Da oltre tre anni è caos in Sicilia, più di 500 farmacisti attendono si proceda all'assegnazione di 222 nuove farmacie''. Così il deputato del Movimento 5 Stelle Sergio Tancredi denuncia "il blocco del concorso straordinario per titoli del 2012 per l'assegnazione di nuove sedi farmaceutiche". ''Il 'concorsone', atteso da anni, avrebbe dovuto concludersi nel lontano 2013, - continua Tancredi - ma ancora oggi i vincitori non riescono a intravedere la fine di questa tortuosa e intricata vicenda''. "A rallentare le procedure del concorso straordinario, fino ad arrivare alla sospensione, sono stati i ricorsi innanzi ai giudici amministrativi regionali di Palermo e Catania per quanto riguarda le sedi individuate dai Comuni, e da ultimo i ricorsi davanti al Tar che hanno ad oggetto la graduatoria per i quali è stata chiesta la sospensiva della procedura, revocata dall'ordinanza del Consiglio di Giustizia Amministrativa, la n. 575 del 2016 - si legge in una nota - nella quale si afferma: ''ritenuto anche che nella comparazione degli interessi deve ritenersi prevalente quello pubblico alla tempestiva conclusione della procedura concorsuale''. ''Rispetto alle sedi individuate, invece, - spiega il parlamentare Cinquestelle Tancredi, primo firmatario di numerosi atti parlamentari ispettivi sull'argomento e promotore dell'audizione tenutasi in commissione all'Ars nel mese di maggio - non si ha contezza dello stato dell'arte, sembra che la Sicilia aspetti Palermo. Alcune delle sedi, infatti, sono state impugnate al Tar rendendole di fatto non disponibili''. ''Per oltre mille famiglie - interviene anche Francesco Cappello, deputato Cinquestelle - si tratta di una grande opportunità che ormai da anni viene ostacolata e rallentata al punto che i danni sono incalcolabili. Esistono dei principi che molti stanno provando ad ignorare e mortificare primo fra tutti il principio del legittimo affidamento di un vincitore il quale non può restare in bilico per anni''.