Attacco alla Seus
Siracusa, turni massacranti del personale del 118: l'Ugl apre una vertenza collettiva
"Turni massacranti e lavoratori oramai allo stremo". A denunciare una condizione anomala dei dipendenti della Società S.E.U.S 118 categoria Autisti Soccorritori , è il segretario provinciale dell'Ugl Sanità, Renzo Spada.
"Continua a perpetuarsi ormai da mesi una condizione di anomala pianificazione dei turni di servizio per gli Autisti Soccorritori della provincia di Siracusa e non solo,che viola la norma che regolamenta l'orario di lavoro e dei riposi con la reiterata presenza di doppi turni notturni che non consente il completo recupero delle energie psicofisiche dei dipendenti pregiudicando la salute e le condizioni di sicurezza non solo dei lavoratori ma dell'intera cittadinanza trattandosi di un servizio di emergenza e di soccorso per il quale è necessario il mantenimento di un'integrità psicofisica da parte del personale che garantisca la performance lavorativa e la tutela della salute e della sicurezza dei pazienti. Inoltre - aggiunge Spada - si riscontrano anomalie nelle assegnazioni di postazione del lavoratore senza tener conto della Graduatoria Regionale Seus, i lavoratori si vedono assegnati Ferie d'Ufficio pur non avendo ferie disponibili e senza alcuna regola Si tenga presente che l'opera svolta da questa categoria professionale non si limita a mera attività produttiva ma concerne la tutela della salute e la salvaguardia della vita umana e di conseguenza una pianificazione equilibrata e corretta dei turni di lavoro è doverosa non solo per il rispetto della dignità e della salute del lavoratore ma per garantire un servizio assistenziale sicuro per i cittadini".
Spada conclude: "Vista, dunque, l'indifferenza mostrata per mesi da parte di S.E.U.S, l'Ugl ha segnalato queste anomalie alla Direzione del Centro per l'Impiego di Siracusa, alla direzione dell'Ispettorato del Lavoro di Siracusa, al Prefetto di Siracusa al fine di garantire certezza e tempestività nell'attuazione di azioni risolutive in merito a tale problematica che persiste e si protrae ormai da troppo tempo".