Calcio. Lega Pro
Siracusa senz'anima, sbaglia un rigore poi incassa 2 gol dal Fondi
E' stato un Siracusa senz'anima, dai due volti, che incassa l'ennesima sconfitta in uno scontro diretto per la salvezza, in casa del Fondi. Una sconfitta che non può avere attenuanti, senz'altro evitabile se gli azzurri sullo 0 a 0 avessero trasformato un rigore. E pure c'è stato un avvio scoppiettante del Siracusa. Nella prima mezz'ora di gioco sono stati gli azzurri a fare la partita contro i laziali ed ha avuto tre palle gol per sbloccare il risultato. Di contro un solo affondo dei padroni di casa con Santurro che al 17' si è superato deviando in angolo una conclusione di D'Agostino.
Il Siracusa sfiora il gol dopo appena tre minuti con Scardina. Poi al 6' ci ha provocato Longoni dalla distanza, ma la sua conclusione è finita alta. Gli azzurri hanno un'occasione d'oro per andare in vantaggio, quando al 20' Palermo viene atterrato in area da Bertolo e per il signor Airoldi è rigore netto. Dal dischetto Longoni si fa parare il penalty dall'ex Paolo Baiocco.
Il Fondi si va vivo nell'area del Siracusa al 44' , ma la conclusione di Calderini, di testa, finisce di poco a lato. Il primo parziale si chiude sullo 0 a 0.
Nella ripresa il Fondi entra in campo determinato e dopo appena quattro minuti passa in vantaggio. C'è un tiro di Bombaci, Santurro respinge a pugni chiusi e l'ex Filippo Tiscione con un volo insacca di testa. Al 55' arriva il raddoppio di Fissore, ma l'arbitro annulla per fuori gioco. Gli azzurri sono inesistenti e soffrono il pressing del Fondi.
Al 62' Sottil manda in campo Dezai al posto dell'infortunato Giordano. Al 65' Santurro tiene in partita il Siracusa, perchè a tu per tu con Calderini, respinge in uscita dopo l'ennesimo errore della difesa azzurra.. Un minuto dopo altro cambio nel Siracusa con Talamo in campo al posto di uno spento Longoni. La musica con i nuovi entrati non cambia, Ha le idee troppe annebbiate il Siracusa per reagire. Al 69' altro miracolo del portiere azzurro che para una conclusione ravvicinata di D'Agostino.
L'unico sussulto azzurro lo produce Dezai che da destra supera un avversario e mette in area per Catania: Paolo Baiocco si salva con i piedi. Al 74' ultima sostituzione per Sottil che richiama negli spogliatoi Scardina, per fare posto a De Respinis. Nulla cambia. Nel finale, al 91' c'è il colpo del ko con Barone. Prima del triplice fischio il nuovo entrato fallisce il gol della bandiera. A Fondi finisce 2 a 0.