clan attivo tra Sudan e libia
Augusta, fermati due presunti scafisti: un gambiano e un livoriano
Sono stati fermati due presunti scafisti del gommone con 147 migranti, arrivati ieri al porto commerciale di Augusta insieme ad altri 333 stranieri a bordo della nave 'Dignity 1' di Medici senza frontiere. I due, un gambiano e un livoriano, sono accusati dalla Procura di Siracusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sono stati condotti in carcere.
Nel corso delle testimonianze degli stranieri, il personale del Gruppo interforze della Procura ha scoperto che il viaggio era stato organizzato da un'organizzazione operante tra Libia e Sudan. Il prezzo pagato per arrivare in Europa variava da un minimo di 1.500 dollari a un massimo di 4.500. Dopo essere stati raccolti in gruppo, i migranti avrebbero iniziato il loro viaggio da Tripoli e da Garabulli, in Libia.