arrivati ieri al porto
Catania, fermato un presunto scafista per lo sbarco dei 129 migranti
La polizia di stato e la guardia di finanza di Catania, coordinati dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno posto in stato di fermo un soggetto gravemente indiziato del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in relazione allo sbarco di 129 migranti, partiti dalle coste libiche e giunti al Porto di Catania nel tardo pomeriggio di ieri a bordo della nave “Aquarius” di “Medici Senza Frontiere” ed “S.O.S. Mediterranée”.
Seguendo un consolidato protocollo investigativo, realizzato d’intesa con la Procura Distrettuale, investigatori della squadra mobile e del Gico della guardia di finanza hanno avviato, con la collaborazione della locale sezione operativa navale delle fiamme gialle, le attività di polizia giudiziaria necessarie per l’individuazione di eventuali scafisti.
Le indagini hanno consentito di acquisire significativi elementi indiziari necessari all’adozione del provvedimento di fermo nei confronti di 1 cittadino di nazionalità senegalese, Souleymane Camare, 19 anni.
In particolare, il cittadino senegalese è stato individuato quale conducente di un gommone con a bordo 129 migranti soccorso in acque internazionali dalla nave della Marina Militare irlandese “Samuel Beckett” e poi trasbordati sulla nave “Aquarius”.
Espletate le formalità di rito, il fermato è stato associato alla locale Casa Circondariale “Piazza Lanza”.