Nel 2005 festeggiò 50 anni di attività
Palermo, riapre il bar del Bivio: la titolare denunciò gli usurai
Il Bar del Bivio riapre a Palermo e dà appuntamento alle 10.00 di domani, sabato 8 ottobre, per un caffè condiviso, anche se l'attività non ripartirà proprio in questo fine settimana. Dopo avere trascorso 30 anni della sua vita, 10 dei quali a combattere contro l'usura e altri 20 contro il Tribunale, finalmente il Bar del Bivio torna in possesso di Emanuela Alaimo e della sua famiglia, al termine di una lunga e complicata storia dalle rocambolesche vicissitudini. "Sono caduta nell'usura per un errore del Tribunale - racconta Alaimo - sol perché mia madre è stata per sbaglio dichiarata fallita. Non avendo le possibilità economiche che mi consentissero di fare fronte all'immediato bisogno, sono finita nelle mani del solito 'amico', instaurando con lui un perverso rapporto finito con la denuncia nei suoi confronti". Ma, diversamente da quel che si potrebbe pensare, la denuncia non segnò la fine di tutto. "Questa storia mi insegna che la giustizia non esiste - prosegue la presidente del Coordinamento vittime del racket e dell'usura -. Pensavo di potere avere modo di rimettermi in sesto quando l'allora Prefetto Lauro, commissario straordinario, decise che la prima applicazione della legge 108 fosse rivolta a me, per riprendermi e darmi modo di rifare il bar. Ringraziai tutti perché mi stavano aiutando a realizzare un sogno, oggi infranto dalle condizioni in cui l'amministratore giudiziario me lo ha restituito". "Oggi ci ritroviamo a ringraziare lo Stato per averci restituito un rudere - aggiunge Lorenzo Catalano, il figlio di Emanuela Alaimo - le cui condizioni sono veramente tragiche". Una visita guidata all'interno del locale domattina consentirà a tutti di verificare lo stato in cui oggi versa il Bar del Bivio, nato come chiosco di legno nel quale anche i camionisti e quanti lavoravamo di notte potevano fermarsi a prendere un caffè. Locale storico che, nel 2005, ha festeggiato in Camera di Commercio i suoi primi 50 anni di attività.