Un flash mob spontaneo si è tenuto ieri sera a chiusura del Sun Ortigia festival, davanti al Teatro comunale di Siracusa, chiuso al pubblico da mezzo secolo. Un modo per sensibilizzare le istituzioni a ridare alla città un bene che per 50 anni gli è stato sottratto. Viene chiesto che il Comune organizzi una stagione teatrale, musicale, di danza, ma ospiti anche convegni e congressi internazionali, mostre di arte figurativa insomma che il teatro, diventi uno spazio polivalente "vivo" come diritto di tutti, sotto una direzione artistica professionale seria, ed onesta. Così Paolo Coccheri, direttore artistico del Sun Ortigia Festival: “Auspico l'interessamento del presidente Matteo Renzi e dei ministri Giannini e Franceschini - ben informati di questa "inaudita situazione", affinchè si adoperino anch'essi, per restituire a Siracusa, alla Sicilia e al mondo intero, questo teatro ottocentesco, dove i lavori sono conclusi da anni, ma ancora chiuso per ragioni inammissibili.