"Italia 5 Stelle". La sindaca della Capitale al Foro Italico
Raggi: "Abbiamo preso Roma, adesso tocca a Palermo, poi la Sicilia e infine l'Italia"
"Abbiamo preso Roma, adesso tocca a Palermo, poi tocca alla Sicilia e poi toccherà all'Italia". Lo afferma la sindaca di Roma Virginia Raggi dal palco di Italia 5 Stelle. "Il futuro è nelle nostri mani e le nostre mani sono libere, andiamoci a prendere Palermo, la Sicilia e l'Italia. Adesso tocca a noi".
"Noi dobbiamo ringraziare Beppe e Gianroberto, noi dobbiamo rendere concreto il loro sogno e lo stiamo già facendo. E io sono con voi. Dobbiamo ringraziare tutte le persone che quotidianamente ci sostengono, io devo ringraziare tutti i miei consiglieri, tutti gli assessori e ciascuno di noi deve ringraziare chi porta avanti il M5S anche in questo momento in cui tutti vogliono metterci il bastone tra le ruote, noi andiamo avanti. Io non mollo ma non mollate neanche voi". Parole al quale il pubblico risponde intonando il coro "Onestà, onestà". "Questa è una parola che li spaventa ma noi non abbiamo paura di spaventarli, anzi è il nostro obiettivo", sottolinea Raggi.
"Oggi non è un caso che piove perché sta lavando il fango in cui ci fanno vivere, tanta gente si chiede se il M5s è una valida alternativa ai partiti, da questa piazza voglio rispondere che questa piazza è una risposta, dobbiamo farcela e dire a tutti che c'è un modo per fare le cose in modo differente". Lo ha detto l'ex capogruppo all'Ars del M5s Giancarlo Cancelleri, intervenendo a Palermo, dal palco di Italia 5 Stelle'. "Rivolteremo questa regione come un calzino - ha aggiunto - quando andremo al governo della Regione, non esistono uomini soli dal governo, e diremo che siamo orgogliosi di essere siciliani". "La vittoria alle elezioni non è il cambiamento, ma la possibilità do cambiare - ha aggiunto - noi dobbiamo vincere per combattere la causa dell'onestà". Quello dell'ex candidato alla presidenza della Regione del M5s nel 2012 è stato l'ultimo dei deputati siciliani dal palco, poi ha introdotto l'intervento di Beppe Grillo.