I 120 anni dalla nascita
L'omaggio di Mattarella all'ex presidente della Repubblica Sandro Pertini
l Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha lasciato Stella San Giovanni dove ha reso omaggio alla tomba di Sandro Pertini e della moglie Carla Voltolina in occasione del 120/o anniversario della nascita del presidente della repubblica. Mattarella ha visitato la casa museo dove Pertini nacque e si è intrattenuto brevemente con le persone erano venite ad accoglierlo. "Tutti gli italiani lo ricordano con grande affetto e riconoscenza", ha affermato il Capo dello Stato.
Sergio Mattarella ha osservato con interesse le molte foto che illustrano l'intensa vita dell' ex presidente Sandro Pertini nella sua casa natale ora museo ed è rimasto colpito in modo particolare dal letto dove l'ex capo dello stato si è spento. Lo ha raccontato Elisabetta Favetta, presidente dell'associazione 'Sandro Pertini' dopo aver mostrato la casa museo a Mattarella, accompagnato dal governatore Giovanni Toti, dall'assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo e dal sindaco di Stella Marina Lombardi. "Il presidente ha guardato volentieri anche le foto della prigionia a Regina Coeli ed è rimasto impressionato guardando il letto dove Pertini si è spento a Roma. Gli ho raccontato che Pertini lo aveva fatto fare a Genova, è un letto da marinaio, ma gli ricordava la prigionia", ha detto Favetta. "Pertini - ha aggiunto Favetta - diceva che anche le cose peggiori non bisogna dimenticarle perché aiutano a vincerle". Favetta ha anche raccontato che fu Carlo Azeglio Ciampi, all'epoca presidente della Repubblica durante una visita a Stella nel 2000, a prometterle di dare una mano per l'acquisto da parte della Regione della casa natale di Pertini che ora ospita il museo, impegno che venne mantenuto.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha avuto un breve incontro, prima di visitare la casa museo di Sandro Pertini, con Agnese Badinelli, sorella di Albino, che nel settembre del 1944 venne fucilato dal plotone di esecuzione a Santo Stefano d'Aveto (Genova) dopo essersi consegnato ai nazifascisti che avevano minacciato di incendiare il paese e di uccidere 20 persone se non si fossero consegnati i partigiani. Il capo dello stato ha ringraziato l'anziana signora, seduta su una sedia a rotelle, per la sua presenza oggi a Stella, mentre un familiare ha ricordato che con il suo gesto Badinelli ha salvato 20 ostaggi e l'intero paese.