Bisognerà al più presto procedere ad una operazione di censimento di tutte le aziende coinvolte, direttamente o indirettamente, nei danni subìti dagli stabilimenti Avimecc distrutti dall’incendio. In questo modo si potrà quantificare con esattezza il danno economico che tutto il comparto avicolo ibleo ha ricevuto dopo quel tragico pomeriggio. E’ venuto fuori questo dalla riunione di questa mattina presso l’Assessorato regionale all’Agricoltura alla quale hanno preso parte l’Assessore Cracolici, il direttore generale Scimò, il Sindaco di Modica accompagnato dal vicesindaco Giorgio Linguanti, dal direttore dell’Ispettorato Agrario, Giorgio Carpenzano, e dal presidente del Polo Avicolo nonché segretario Coldiretti Modica, Franco Savarino. L’incontro di oggi segue quello avuto la scorsa settimana dal Primo Cittadino modicano nella sede del Ministero dell’Agricoltura, durante il quale si era discusso delle eventuali misure a sostengo di questa crisi dovuta ad un evento eccezionale. “Dopo questo censimento effettuato in cooperazione tra Ministero e Assessorato - dichiara il Sindaco Abbate – potremo avere i numeri chiari di un ingente danno economico. Solo in quel momento si stabiliranno le misure da prendere che saranno comunque consistenti come mi è stato promesso nel corso degli incontri avuti col Governo Nazionale che si è impegnato a far superare i vincoli comunitari che limitano l’aiuto diretto alle aziende agricole.. Avevamo promesso il nostro impegno fin dal giorno dopo l’incendio sia verso l’Avimecc che verso le circa 60 aziende ad essa collegata. Ed è quello che stiamo facendo. Ringrazio per la vicinanza il dottore Carpenzano, Franco Savarino e le altre associazioni di categoria che fungeranno da raccordo con tutte le aziende del settore. Contemporaneamente, in un binario parallelo, proseguirà l’iter che riguarda direttamente l’Avimecc. Anche in quel caso c’è bisogno di un’azione decisa di aiuto e sostegno verso un colosso che sono sicuro saprà rialzarsi e riprendere il cammino di prima”.