Ciaculli
Palermo, nuovo direttore Dia in visita al Giardino della memoria
Il colonnello Antonio Amoroso, nuovo capocentro della Direzione investigativa antimafia di Palermo, struttura che coordina anche le sezioni di Agrigento e Trapani, ha visitato al Giardino della Memoria di Ciaculli, il sito confiscato alla mafia e gestito dall'Unci e dall'associazione nazionale magistrati. "La visita in questo luogo davvero unico - ha sottolineato il colonnello Amoroso che, nell'occasione, è stato accompagnato dal Vice -Presidente nazionale dell'Unci, Leone Zingales - ha rappresentato un doveroso e sincero omaggio a tutte le vittime della mafia. La piantumazione degli alberi ha un significato molto profondo che va al di là di un semplice atto. Piantare un albero significa mettere radici. Nel Giardino di Ciaculli gli alberi ci ricordano che la memoria non si cancella e ci ricordano che in questo luogo le radici ci rimandano a coloro che sono caduti per la legalità". Il colonnello Amoroso soltanto da qualche giorno si è insediato alla Dia di Palermo, subentrando al colonnello Riccardo Sciuto che è stato trasferito al Comando carabinieri di Genova. E' nato a Scanno (L'Aquila) il 7 dicembre 1960 e in passato ha lavorato a Palermo, al Nucleo antisofisticazioni di Roma e ha guidato il Comando provinciale di Ancona. L'1 giugno 2011 gli è stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Arma dei carabinieri.