Ufficio di sorveglianza di Siracusa
Modica, gli revocano i domiciliari per maltrattamenti in famiglia: finisce in cella
I carabinieri della Stazione di Marina di Modica hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di sospensione di espiazione pena presso il domicilio con conseguente carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Siracusa nei confronti di Alì Ahmed, 52 anni, già noto alle forze di polizia.
Ahmed nel 2007 si era reso responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia, pertanto, adesso si trovava nella propria abitazione di Marina di Modica dove stava espiando la pena inflittagli in regime di detenzione domiciliare.
Tuttavia, nelle scorse settimane, l’uomo non ha ottemperato alle prescrizioni impostegli dall'autorità giudiziaria in particolare, in più episodi, i carabinieri non lo hanno rintracciato presso la propria abitazione in occasione dei previsti controlli. In considerazione di quanto accertato dai militari dell’Arma, il magistrato di sorveglianza di Siracusa ha ritenuto opportuno sospendergli la misura della detenzione domiciliare disponendone l’immediata carcerazione. Dovrà restare in cella fino al 2017.