E' Filippo Bruno
Rapinarono la "Toniolo" di Marsala, tra i condannati pure il figlio del boss
Sono stati condannati a due anni di carcere ciascuno i sette uomini arrestati lo scorso 4 gennaio dalla polizia per la rapina, commessa lo stesso giorno, ai danni dell'agenzia di contrada Terrenove, a Marsala, della Banca di Credito cooperativo "G. Toniolo". Il bottino fu di quasi 10 mila euro. I sette arrestati, adesso condannati dal gup Francesco Parrinello con il rito del patteggiamento, sono Marco Buffa, di 43 anni, e Antonino Maltese, di 46, di Petrosino; Matteo Foggia, di 36, di Mazara del Vallo; Ignazio Lo Monaco, di 41, e Giovanni Cerrito, di 37, entrambi di Villabate; Salvatore Borgognone, di 21, e Filippo Bruno, di 26, di Palermo. Quest'ultimo è figlio di Natale Bruno, ritenuto ai vertici della famiglia mafiosa di Brancaccio, arrestato nel 2014 e poi condannato a 16 anni di carcere