Un negoziante di ricambi per automobili, Salvatore Nicosia, 39 anni, è stato ucciso questa mattina verso le 10 con due fucilate nel suo negozio a Vittoria, nel Ragusano. L'agguato è scattato mentre la vittima si trovava all'interno della sua attività commerciale. Ad entrare in azione sarebbe stato un sicario che ha esploso i colpi con un fucile da caccia. Scattato l'allarme sul posto sono arrivati gli agenti del Commissariato di polizia e successivamente il pm di turno. la rosa dei pallini non ha dato scampo a Nicosia che è morto sul colpo. La sparatoria è avvenuta sulla strada che da Vittoria porta a Santa croce Camerina dove la vittima era titolare del negozio di ricambi.
L'uomo sarebbe stato prima colpito con un oggetto contundente al capo e poi al torace e alla spalla con due colpi. Il negozio, dove è avvenuto l'omicidio, di sulla strada provinciale Vittoria-Santa Croce Camerina. Salvatore Nicosia non aveva precedenti penali, solo una denuncia per stalking, poi ritirata, da parte della moglie. Ma da chi lo conosceva viene descritto come un tipo irascibile e non è escluso che abbia trovato la morte proprio per il suo carattere sfrontato e violento, non a caso era soprannominato 'Turi Mazinga' perché praticava anche il culturismo sportivo. A scoprire il corpo esanime del rivenditore è stato un cliente che è entrato nel negozio per l'acquisto di alcuni ricambi e ha trovato l'uomo riverso per terra esanime e in una pozza di sangue. Ha dato subito l'allarme, chiamando il 113. A coordinare le indagini è il pm Andrea Sodani della procura di Ragusa che nei locali del Commissariato sta ascoltando i parenti della vittima e il teste che ha scoperto il cadavere.
-Sarebbero due i sicari che stamani hanno freddato il rivenditore di ricambi Salvatore Nicosia. A queste conclusioni sarebbero arrivati gli inquirenti dopo che nel tardo pomeriggio è stato rinvenuto, abbandonato, il furgone della vittima che i due sicari hanno utilizzato per fuggire dopo aver ucciso il rivenditore con due colpi di fucile a pallini,