Calcio. terza giornata in Lega Pro
Primo punto della stagione del Siracusa, a Taranto finisce 0 a 0
Il Siracusa nella notturna dello "Iavarone" di Taranto conquista il primo punto della stagione. Contro la formazione pugliese è finita 0 a 0, ma probabilmente chi può recriminare maggiormente sono gli azzurri, scesi in campo con la casacca verde. Ma il pareggio, non soltanto muove la classifica, ma dà morale alla compagine di Andrea Sottil che nelle prime due giornate di campionato aveva rimediato altrettanto sconfitte, subendo anche anche sei gol. Stasera gli errori in difesa ci sono stati, soprattutto nella parte finale della gara, ma è stato il portiere Santurro a rimediare.
Sono poche le occasioni degne di nota dell'incontro. I locali di Papagni, marcano in avvio una leggera supremazia territoriale, ma la vera occasione da gol capita al Siracusa al 25': Brumat serve Valente, ma la sua conclusione si perde alta sul fondo. Al 30' il Taranto deve rinunciare a Balistreri che si infortuna per far posto a Viola. La musica in campo non cambia e si va al riposo sullo 0 a 0.
Nella ripresa c'è più tatticismo che gioco e le due formazioni badano soprattutto a non prenderle. Nei minuti finali, i rossazzurri pungono, grazie alle solite magagne della difesa. E' bravo Santurro ad opporsi prima a De Giorgi e successivamente a Viola.
Il Siracusa lascia lo "zero" in classifica e mercoledì nel turno infrasettimanale tenterò di battere il Monpoli al "De Simone" anche per risalire la china.
IL DOPO PARTITA
Soddisfatto a fine gara l’allenatore Andrea Sottil che guarda però anche a cosa c’è da migliorare. “E’ stata una bella partita giocata molto bene da parte nostra in fase di palleggio come in fase difensiva, cambiando anche modulo. Secondo me abbiamo messo in difficoltà il Taranto e meritavamo il vantaggio nel primo tempo. Dovremo crescere però perché alla fine abbiamo accusato la stanchezza e perso qualche pallone. Ma abbiamo giocato con personalità e coraggio, questa era la cosa più importante perché dai calciatori volevo proprio questo tipo di risposta. Dobbiamo scendere in campo così, imponendo il nostro gioco. Oggi lo abbiamo fatto davanti a oltre 7 mila spettatori. Bene così”.