Quarantuno i i consiglieri comunali indagati
Gettonopoli al Comune di Catania, il gip dice no alla richiesta di archiviazione
Il presidente dei Gip di Catania, Nunzio Sarpietro, ha rigettato la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura sulla presunta 'gettonopoli' al Comune del capoluogo etneo, in cui sono indagati 41 consiglieri comunali e 14 segretari di commissioni. Il giudice per le indagini preliminari, , ha fissato un'udienza camerale per il prossimo 7 ottobre. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono falso, truffa e peculato. L'inchiesta è nata nel 2015 dopo la presentazione di un dossier del Movimento 5 stelle sul lavoro del Consiglio e, soprattutto, delle commissioni consiliari tra il 2014 e il 2015. I 'grillini' sottolinearono quelle che, a loro parere, erano le "evidenti eccezioni" riscontrate nei verbali delle riunioni, come la presenza contemporanea e a più commissioni, di alcuni consiglieri, "ai quali - scrissero ironicamente - è stato riscontrato il dono dell'ubiquità o del teletrasporto istantaneo". Leggendo i verbali delle sedute delle commissioni è emerso che ci sono presenze di consiglieri che coprono lo spazio di pochissimi minuti (anche solo cinque). La legge non prevede la durata minima di partecipazione a una riunione per ottenere il 'gettone'.
(Nella foto il capo dei Gip di Catania, Nunzio Sarpietro)