In un edificio in pieno centro
Precari ex Provincia di Enna per tutta la notte sopra i tetti per protesta
"La politica muore sui tetti della ex Provincia di Enna". Così il vicepresidente dell'Ars, Antonio Venturino, che stamane ha incontrato i lavoratori precari della ex Provincia, da ieri sul tetto di un edificio nel centro cittadino. "La situazione è diventata assolutamente intollerabile - afferma Venturino - E' giunto il momento, improcrastinabile, che il governo regionale si assuma le proprie responsabilità. E' bene che ritorni a prevalere il buon senso su una legge di riforma che avrebbe dovuto costituire una vera svolta sociale, politica ed economica per diversi territori e invece si sta rivelando un vero e proprio boomerang soprattutto per le zone interne della Sicilia come Enna e Caltanissetta, che sono state del tutto abbandonate, e per i tanti dipendenti che rischiano andare sul lastrico assieme alle loro famiglie. Non è accettabile che servizi fondamentali come l'assistenza ai disabili, la manutenzione di scuole e strade siano bloccati". "In mancanza di attuazione dell'applicazione della norma regionale la ex Provincia di Enna - spiega Venturino - rischia di non poter chiudere il bilancio, quindi si va verso il dissesto e di conseguenza la messa in mobilità dei lavoratori, prima tappa verso il licenziamento". "I fondi alle ex Province - conclude Venturino - devono essere erogati non soltanto in base al criterio del numero di abitanti, ma ponderando il fatto che altre province hanno avanzi di amministrazione che consentirebbero di chiudere i bilanci e non hanno personale precario, a differenza di Enna che ha oltre un centinaio di precari con famiglie a carico e, su base nazionale, il reddito medio delle province più basso assieme ad Agrigento".