Il Pm aveva chiesto la conferma dei domiciliari
Floridia, chiuse in casa la figlia e andò al mare: il Gip lo rimette in libertà
E' stato rimesso in libertà il presunto padre - padrone che lo scorso 28 agosto avrebbe picchiato e poi chiuso in casa la figlia a Flordia. La decisione è stata presa dal Giudice delle indagini preliminari del tribunale di Siracusa, Michele Consiglio, che gli ha imposto soltanto l'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria. Contrario alla remissione in libertà del floridiano, che è un commerciante, è stato il pubblico ministero che aveva ribadito al gip di confermare i domiciliairi per l'uomo, che resta indagato. Secondo la difesa, si sarebbe trattato di una vendetta della figlia nei confronti del padre, tant'è che la studentessa che frequenta il "Rizza " di Siracusa, dopo l'arresto dei carabinieri e l'intervento dei vigili del fuoco, ha scritto su Facebook all'amica del cuore, "amore mio abbiamo vinto". L'indagato davanti al Gip avrebbe ammesso di avere dato soltanto uno schiaffo alla ragazzina, che il 28 agosto racconto ai militari dell'Arma di essere stata sequestrata mentre il padre se n'era poi andato al mare.