La terra trema ancora
Altra scossa, nuovi crolli: i morti del terremoto sono 281 ma 15 mancano all'appello
E' salito a 281 il bilancio, ancora provvisorio, delle vittime del sisma che ha colpito il centro Italia. Ne dà notizia il dipartimento della Protezione Civile. Fino a questo momento si contano 221 morti ad Amatrice, 11 ad Accumoli e 49 ad Arquata del Tronto. Ad Amatrice "mancano ancora persone all'appello almeno quindici persone", secondo quanto riferito dal sindaco, Sergio Pirozzi. Nelle Marche ai vigili del fuoco non risulta più alcun disperso. Regione Lazio e Protezione civili chiedono chiedono lo stop assoluto dell'invio di nuovi aiuti nei comuni di Amatrice e Accumoli. Oggi, alle 6:28 un'altra scossa di magnitudo 4.8 che ha provocato nuovi crolli ad Amatrice. In seguito è stato chiuso il Ponte a 'Tre Occhi' sulla strada regionale 260, importante via di accesso verso il comune di Amatrice anche per i soccorsi. Delle 267 vittime, 207 hanno perso la vita ad Amatrice, 49 ad Arquata e 11 ad Accumoli. I feriti sono 387. E' di 238 il totale delle persone estratte vive dalle macerie. Sono 2100 i posti letto occupati dagli sfollati. ' Il ministro Delrio intervistato ha assicurato che non ci saranno new town, 'stavolta a decidere saranno i sindaci. E credo che tutti preferiranno ricostruire il proprio paese lì dov'era'. 'Amatrice è da radere al suolo completamente', secondo il sindaco Sergio Pirozzi, che ha confermato come non ci sia più nessun edificio nel centro storico che sia possibile restaurare e salvare. E ha aggiunto che 'vorremmo ricostruirlo nello stesso posto, magari con la stessa forma e con la stessa estetica'. Intanto domani ad Ascoli Piceno, si svolgeranno i funerali solenni delle vittime del terremoto del Comune di Arquata del Tronto. Le esequie nella palestra adiacente all'ospedale 'Mazzoni', alla presenza delle massime autorità dello Stato, si svolgeranno alle 11.30. In concomitanza col rito, il Presidente del Consiglio ha proclamato una giornata di lutto nazionale con l'esposizione di bandiere a mezz'asta sugli edifici pubblici dell'intero territorio italiano. Mattarella, che sarà presente, con il premier Renzi, alle esequie ad Ascoli visiterà domani mattina alcune delle aree colpite dal sisma nel Lazio, tra cui Amatrice. Ad Amatrice una celebrazione religiosa, senza salme, si svolgerà mercoledì 31 agosto alle 18.00 ---.