"Sappiamo di essere distanti dai luoghi del terremoto , ma siamo da subito disponibili a mettere a disposizione dei terremotati marchigiani le abitazioni rurali degli agricoltori siciliani o almeno di quelli che si sono resi disponibili da subito. facciamo un appello ai nostri colleghi delle campagne del centro Italia perchè si adoperino per lo stesso motivo". La solidarietà arriva dai Forconi della Sicilia, "Qualora si potesse rivelare una proposta utile e fattibile rimanendo in attesa di riscontri, ci dichiariamo pronti. Non è colpa nostra e non è il caso di sollevare polemiche ,ma non crediamo più alle belle parole, non vogliamo più vedere i nostri connazionali abbandonati per anni nelle tendopoli vogliamo che siano trattati come meritano di essere trattati i cittadini di un paese civile vittime di una tragedia".
Dalla Sicilia arriva pure assistenza e solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto nel Centro dell'Italia. "La Sicilia mette a disposizione mezzi e uomini della Protezione civile": lo scrive su twitter il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta.
Il governatore, nell'esprimere la solidarietà alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma di questa notte, con un' ordinanza ha dato mandato alla Protezione civile regionale di raccordarsi con quella nazionale per fornire immediatamente ogni forma di collaborazione ed assistenza necessarie, in termini di mezzi e uomini. Il presidente comunica che la protezione civile regionale ha già allertato tutte le proprie strutture territoriali in Sicilia, ed è già in collegamento con i livelli nazionali.
la Città di Modica ha messo a disposizione tutto quanto è in suo possesso in termini di mezzi e uomini di soccorso. Sono nei luoghi del disastro le unità cinofile dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo. Agli ordini del presidente Antonio Sabellini, sono partiti in elicottero da Comiso, Sofio Roccaro e Antonio Pasqua con i loro cani. Sono unità altamente qualificate che in passato hanno già svolto il proprio dovere con profitto nei luoghi di altre tragedie. Tra le prime iniziative di solidarietà, quella dei ragazzi del gruppo Ultras Modica Calcio che ha avviato una raccolta di beni di prima necessità da inviare agli sfollati
La Sicilia, tra l'altro, non è nuova ad eventi calamitosi gravi. Quello più recente si verificò nel 1990 quando nel giorno di Santa Lucia il terremoto devastò Carlentini, Augusta e Melilli. Fece 13 morti e migliaia di sfollati.