Calcio. Coppa Italia
L'Akragas gioca bene al Massimino, ma vince il Catania per 2 - 0
L'Akragas, gioca bene al Massimino, ma è il Catania a vincere per 2 a 0 e passare così il turno di Coppa Italia. Calil e Paolucci sono stati gli autori dei due gol che hanno permesso ai rossazzurri di arrivare primi nel girone G.Cinque variazioni nel Catania rispetto all’undici schierato a Siracusa. Davanti a Pisseri, linea difensiva formata da Nava, Bastrini, Dráusio e Djordjevic (gli ultimi due all’esordio in gare ufficiali). In mediana conferma per Scoppa, debutto per Gladestony e per l’ultimo arrivato Fornito, con Di Cecco e capitan Biagianti che si accomodano in panchina. Nel reparto offensivo, Rigoli lancia Calil da trequartista, subito dietro la coppia Paolucci-Russotto. Akragas con il 4-3-3: Longo, Gomez e Salvemini compongono il tridente d’attacco.
Il Catania, schierato con un trequartista (Calil) che ha licenza di muoversi su tutto il fronte offensivo e con Russotto più vicino a Paolucci, fatica a trovare le giuste distanze tra i reparti e soffre, anche atleticamente, sulle corsie esterne. L’Akragas, aggressivo nelle due fasi, ricerca la profondità, sfruttando eventuali varchi nella linea difensiva rossazzurra, sempre molto alta. I biancoazzurri costruiscono di più e meglio. Due occasioni per Gomez e tre per Longo, Pisseri più volte decisivo, e la sensazione che per il Catania i meccanismi difensivi siano da ottimizzare. Due ghiotte chance, comunque, le creano anche i rossazzurri, in entrambi i casi con Paolucci che assistito da Russotto si vede respingere due tentativi da Pane. La prima frazione di gioco si conclude in parità.