La protesta di Territorio
Ragusa, niente servizi igienici nell'area di Donnafugata
Il Movimento Territorio raccoglie da tempo le lamentele delle attività commerciali che operano nell’area del Castello di Donnafugata, purtroppo inascoltate dal governo cittadino.
Nonostante il luogo sia una meta turistica importante, pare che l’Amministrazione Piccitto abbia davvero poche attenzioni non solo nell’accoglienza dei forestieri, ma anche nei confronti delle attività commerciali che si trovano lì.
Queste, infatti, sono costrette a supplire alle carenze dell’Amministrazione perché l’assenza di servizi igienici pubblici, eccettuati quelli che si trovano all’interno del maniero – quando funzionano – ad esclusivo servizio dei visitatori, si traduce nella inevitabile brutta figura per la nostra città. Ma il danno è doppio: non solo si compromette l’immagine di Ragusa, ma si costringono i commercianti ad affrontare maggiori spese per fare fronte alla inadeguatezza dell’azione amministrativa, incapace di prevedere dei servizi igienici pubblici anche a Donnafugata.
Dal Castello si chiedono, giustamente, perché a Marina di Ragusa sono stati installati dei servizi igienici pubblici ultramoderni – di cui i grillini fanno gran vanto – e uno è stato posizionato anche nella zona dei Gesuiti, proprio a ridosso di un’attività commerciale frequentata soprattutto da ragusani (ci risulta molti pentastellati “illustri”), mentre a Donnafugata niente?
La residenza di campagna del Barone Arezzo, monumento ragusano che viene visitato ogni anno da un numero sempre maggiore di turisti, non meriterebbe almeno un gabinetto pubblico, funzionante e sempre in ordine?