Società partecipata
Industria acque siracusane, Vinciullo: " Si adegui il Cda"
"La società “Industrie Acqua Siracusana S.p.A.”, società consortile partecipata a maggioranza dalla Regione Siciliana, attraverso l’Irsap, si rifiuta di produrre alcuni documenti alla Commissione Bilancio, ritenendo di essere legibus solutus, cioè al di sopra e al di fuori delle leggi che governano la Regione Siciliana". Lo dichiara Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
"Nello stesso tempo, ad oggi, forte della medesima considerazione, non ha, ancora, adeguato il numero dei componenti del suo Consiglio di Amministrazione alle norme volute dal Parlamento regionale. Infatti - ha proseguito Vinciullo - il Consiglio di Amministrazione continua ad essere composto da 9 componenti, anziché da 3 componenti, come previsto dalla legge voluta dal Parlamento siciliano. Per questo motivo - ha concluso il parlamentare - ho già comunicato al Commissario straordinario dell’Irsap, Maria Grazia Brandara, che la stessa per giorno 7 settembre è convocata in Commissione Bilancio per rendere conto del comportamento che il Consiglio di Amministrazione dell’IAS, società a partecipazione regionale, assume nei confronti del Parlamento siciliano che è l’organo di vigilanza sull’attività di tutte le società che vedono la Regione quale azionista".